Antica città della Persia, nel Khuzestan, a
Sud-Ovest di Dezful. Fu la capitale dell'Elam
(V.). • St. - Gli Elamiti nei secc. XII-XIII
a.C. si impadronirono di gran parte della Mesopotamia, arrestati poi
dall'espansione degli Assiri che nel 640 a.C. distrussero completamente
S. con Assurbanipal d'Assiria. Successivamente la città
passò sotto il controllo babilonese e poi persiano. L'Impero persiano
ricostruì la città facendone un'importante residenza d'inverno dei
suoi sovrani. • Archeol. - Nel 1897 una missione archeologica francese
rinvenne molti reperti delle antiche civiltà elamica e babilonese, tra
cui la stele di pietra con le leggi del re babilonese Hammurabi. Le principali
rovine dell'antica
S. si trovano su quattro colline artificiali, dette
tell: il
tell dell'acropoli, sede della città reale
elamita; il
tell dell'
apādana, dove sorgeva il palazzo di
Dario I; il
tell della "città reale" che presenta nove
strati, dall'epoca neobabilonese a quella islamica; infine il
tell della
"città degli artigiani", molto ricco di preziosi reperti.