Dir. internaz. - Membro di un collegio
arbitrale internazionale la cui designazione si rende necessaria affinché
il collegio stesso sia formato da un numero dispari di componenti. Il potere
decisionale del
s. non è superiore a quello degli altri membri,
tuttavia, in caso di parità o di discordia tra gli altri arbitri, la sua
opinione può acquistare peso dirimente.