Liquido o umore esistente nelle diverse parti delle
piante e, in particolare, nei frutti. ║
S. di frutta: bevanda
ricavata per spremitura di determinati frutti. Si distinguono per legge:
s.
di frutta concentrati, con una concentrazione minima di frutta del 50%,
ottenuti per eliminazione di una parte dell'acqua di costituzione;
s. di
frutta disidratati, che rappresentano il prodotto in polvere derivato
dall'evaporazione del
s. concentrato;
nettari di frutta, ovvero
prodotti fermentabili ma non fermentati ottenuti per aggiunta di acqua e
zucchero al
s. di frutta, al
s. di frutta concentrato, al
purè di frutta concentrata o ancora a una miscela di questi prodotti. Nei
s. di frutta è consentito aggiungere additivi quali gli
antimicrobici, come l'anidride solforosa e il solfito di sodio, gli
antiossidanti, quali l'acido ascorbico e i suoi sali di sodio e di calcio, gli
acidificanti, come l'acido citrico, ed è inoltre consentito utilizzare
anidride carbonica. ║
S. vegetale:
s. estratto dalle piante
contenenti principalmente zuccheri, alcoli, acidi, grassi, principi azotati,
albuminoidi e alcaloidi, nonché sostanze organiche e inorganiche. Questi
s. sono molto facilmente alterabili e vengono generalmente utilizzati per
preparare estratti e sciroppi. Di importanza farmacologica sono i
s.
acquosi, che si distinguono in:
s. acquosi erbacei, ottenuti da
piante erbacee,
s. zuccherini, derivati da sostanze zuccherine non
contenenti acidi (come le barbabietole), e
s. acidi, ricavati quasi
esclusivamente dalla frutta e quindi contenenti acidi o sali acidi. Oltre ai
s. acquosi esistono
s. gommosi,
resinosi,
gommoresinosi,
balsamici e
oleosi. • Fisiol. -
Liquido prodotto per secrezione da specifici tessuti o secreto dalle ghiandole
esocrine dell'organismo. Molti
s. si rinvengono nel lume di numerosi
organi cavi, soprattutto a livello dell'apparato gastroenterico. Tra i
più noti si ricordano: il
s. gastrico (V.
GASTRICO); il
s. duodenale, filante, color giallo-oro, alcalino,
costituito da una miscela di
s. gastrico, pancreatico, duodenale e della
bile; il
s. enterico, opalescente, lievemente alcalino, prodotto dalle
ghiandole del Lieberkühn della mucosa intestinale e costituito da mucina,
elettroliti, enzimi idrolitici e sostanze ormonali; il
s. pancreatico
(V. PANCREAS); il
s. o
liquido
prostatico (V. PROSTATA). • Citol. -
S. citoplasmatico: termine ormai desueto con il quale si indica il
citoplasma di cellule animali e vegetali. ║
S. nucleare o
nucleoplasma: la matrice protoplasmatica del nucleo cellulare. •
Bot. -
S. vacuolare: liquido contenuto nel vacuolo cellulare, con
funzione regolativa sui fenomeni osmotici, composto da svariate sostanze
organiche e inorganiche. ║ Fig. - Essenza, significato intrinseco:
s.
di un discorso,
s. di una questione ecc. • Arte -
S.
d'erbe: nelle arti figurative, particolare tecnica pittorica, in voga nel
Settecento, che utilizzava colori ad acqua d'origine vegetale, come il sandalo,
il giallo di Cuba, l'indaco, il mallo di noce, senza aggiunta di sostanze
agglutinanti. Mediante questa tecnica venivano realizzati, su tralicci di canapa
naturale, dipinti simili ad arazzi.