Chim. - Di composto dello stagno tetravalente.
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Acido s.: è spesso indicato con il nome di
idrossido s. Esiste in due forme aventi caratteristiche chimiche e
fisiche diverse: la forma
α o
acido ortostannico e la forma
β o
acido metastannico. Per aggiunta di alcali alla soluzione
di cloruro
s. o in seguito a trattamento della soluzione di uno stannato
alcalino con acidi, l'acido ortostannico forma un precipitato bianco che, quando
queste reazioni avvengono a temperatura ambiente, ha generalmente formula
Sn(OH)
4. Esso possiede proprietà anfotere, per cui si scioglie
facilmente negli alcali, formando gli stannati, e negli acidi concentrati, dando
soluzioni contenenti lo ione Sn
4+. In seguito a riscaldamento, o per
semplice invecchiamento, si trasforma in acido metastannico, che comunemente
viene preparato trattando lo stagno con acido nitrico concentrato. ║
Cloruro s.: di formula SnCl
4, si presenta sotto forma di un
liquido mobile, fumante e incolore. Trova impiego nella preparazione di composti
stagno-organici, come mordente nella tintura della seta o nel trattamento
superficiale di vetri e di altri materiali isolanti. ║
Idruro s.:
composto di formula SnH
4 presente, a temperatura ambiente, sotto
forma di gas incolore e inodore. Viene impiegato per ricoprire con un film
sottile la superficie di materiali ceramici e metallici. ║
Ossido
s. o
biossido di stagno: composto di formula SnO
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è presente in natura col nome di
cassiterite, principale minerale
dello stagno da cui si ottiene l'elemento per riduzione con carbone. Si presenta
sotto forma di solido bianco, cristallino; viene utilizzato nell'industria come
catalizzatore, per la preparazione di smalti bianchi, come ingrediente di colori
per ceramica e di smerigli per la pulitura del marmo e del granito. ║
Solfuro s.: sale dell'acido solfidrico di formula SnS
2. Si
presenta come un solido giallo; viene utilizzato come colorante per decorare
mobili e cornici.