Voce inglese: sforzo. Tensione, sforzo intenso. ║
Nel linguaggio corrente, la tensione nervosa, il sovraffaticamento fisico e
psichico dell'organismo. • Fis. - Sinonimo di sforzo nell'intorno di un
punto di un corpo elastico. ║
Caratteristiche di s.: in un sistema
continuo, le sei componenti di un tensore doppio simmetrico, detto tensore degli
sforzi, che caratterizzano lo sforzo stesso. ║
S. strutturale: il
carico di rottura di una struttura metallica sottoposta a test di fatica.
• Geol. -
Minerale da s.: tipo di minerale che, durante un processo
metamorfico, tende a ricristallizzare, sotto la spinta di pressioni orientate.
• Bioch. -
S. ossidativo: fenomeno che porta, nelle cellule dei
tessuti interessati, alla formazione repentina di notevoli quantità di
radicali dell'ossigeno che, essendo tossici e altamente reattivi, possono
provocare danni irreversibili alle macromolecole contenute all'interno delle
cellule e perfino la necrosi cellulare. Tale fenomeno è provocato da
stimoli chimici, come alcuni farmaci e xenobiotici, o fisici, come le radiazioni
ionizzanti, e può essere indotto anche da patologie quali il diabete, le
infiammazioni acute e croniche, le ischemie. • Biol. - Lo stato di
reattività, ovvero la risposta funzionale (propriamente detta
s. o
s. response) di un organismo a stimoli intensi di varia natura, chiamati
stressor. Tale risposta, la cui intensità dipende da quella degli
stimoli scatenanti, è controllata da alcuni ormoni cortico-surrenali
(glucocorticoidi), liberati repentinamente in circolo in notevoli
quantità, e da ammine biogene (adrenalina, noradrenalina e dopamina)
rilasciate nel sistema nervoso in seguito all'azione di tali ormoni sulla parte
midollare delle ghiandole surrenali e all'effetto diretto di alcuni stimoli sul
sistema nervoso centrale. Lo
s. è un fenomeno complesso,
fisiologico secondo alcuni, patologico secondo altri, che è indotto da
diverse situazioni, quali uno sforzo fisico intenso, una malattia, uno shock,
una forte frustrazione, un cambio radicale delle condizioni e del tipo di vita,
e che provoca nell'organismo una serie di modificazioni strutturali e funzionali
definite da H. Seyle nel loro complesso come
sindrome generale di
adattamento (SGA). Queste modificazioni interessano un po' tutti gli organi
ma coinvolgono maggiormente il sistema nervoso, quello endocrino e quello
immunitario.