Lo studio della natura e delle
caratteristiche del terreno attraverso l'esame dei suoi strati. ║ Scienza
che si occupa della Terra, analizzandone l'ordine, la successione e le
età delle formazioni rocciose e i loro rapporti laterali e verticali.
║ Per estens. - Lo studio di stratificazioni di altra natura (linguistica,
sociologica, cronologica, ecc.) che concorrono a formare una determinata lingua.
• Archeol. - Lo studio che identifica, mediante il ricorso allo scavo, i
vari strati contenenti reperti archeologici corrispondenti a diverse culture
preistoriche e storiche succedutesi in un determinato luogo. ║ Serie degli
strati archeologici individuati da uno scavo, particolarmente utile nel campo
preistorico per il quale mancano altri criteri di ricostruzione cronologica.
• Geol. - Branca della geologia che studia la ricostruzione e
l'interpretazione delle serie stratigrafiche della crosta terrestre, e il
coordinamento della
serie stratigrafica generale che rappresenta la
successione ideale di tutti i terreni formatisi successivamente nelle diverse
regioni. Esistono vari criteri e metodi, spesso usati contemporaneamente, per
stabilire la successione degli eventi geologici. I
metodi paleontologici
si basano sullo studio dei fossili contenuti nelle rocce sedimentarie; i
metodi stratigrafici si basano sul principio generale della
sovrapposizione, secondo cui i terreni più recenti si trovano al di sopra
di quelli antichi; i
metodi geologici tengono conto dei movimenti
orogenetici e tettonici avvenuti nelle varie epoche
. Una volta stabilita
l'età relativa di ciascuno strato nelle diverse serie stratigrafiche,
occorre risalire al sincronismo tra i vari strati per mezzo della correlazione
stratigrafica, che mette in rapporto aspetti litologici e paleontologici comuni.
Lo studio delle concordanze, delle discordanze e delle lacune stratigrafiche
consente poi di risalire ai complessi fenomeni geologici che possono averle
determinate (ritiro o invasione del mare, erosioni, episodi orogenetici e
tettonici). Il convergere delle informazioni permette di completare il quadro
della storia e dell'evoluzione geologica della Terra. • Agr. - Nel terreno
coltivato si distinguono due strati: lo
strato attivo o
arabile,
che corrisponde a quello più superficiale, smosso con le lavorazioni e
arricchito da concimi che conferiscono all'humus il suo caratteristico colore
scuro; lo
strato inerte o
sodo, più profondo e di aspetto
chiaro, meno aerato in quanto poco o per nulla investito dall'aratura. L'insieme
dei due strati costituisce il
suolo, al di sotto del quale, non
attraversato da radici, si apre il
sottosuolo. • Med. - In
radiologia, procedimento diagnostico che permette di osservare separatamente i
vari strati interni di un organo o di un organismo, evitando la sovrapposizione
di strutture che non interessano. La
s. viene definita anche
tomografia (V.). ║ L'immagine
radiografica così realizzata.