Valutazione, assegnazione di un prezzo a un bene o a un
servizio. ║ Il bene stesso stimato. ║
Operazioni di s. o
estimali: operazioni catastali di natura tecnico-economica con cui si
arriva ad accertare il reddito delle singole particelle catastali. ║
Valutazione approssimata del valore numerico di una grandezza. ║ Opinione
buona, favorevole delle qualità altrui:
godere la s. di tutti.
• Gramm. -
Complemento di s.: complemento utilizzato per esprimere
la
s. che si fa di un bene o di una persona, per lo più
indeterminato e rappresentato da un avverbio o pronome di qualità.
• Mar. - Calcolo della rotta percorsa da una nave eseguito tenendo conto
degli effetti del vento, delle correnti e del mare senza riferimenti né a
terra né agli astri. • Stat. -
Teoria della s.: ramo della
teoria dei campioni statistici che ha per oggetto l'analisi delle procedure
utilizzate per stimare i parametri della distribuzione di una variabile casuale
a partire da un campione limitato della popolazione. Una
s. viene detta
corretta se il suo valore medio è uguale al valore
d
realmente assunto dal parametro, mentre è detta
consistente se
converge in probabilità a
d quando
N → ∞,
essendo
N la dimensione del campione. La
s. dei parametri
può essere effettuata utilizzando due diversi metodi, il metodo
puntuale e il metodo
per intervalli o
per regioni. Il primo
consiste nel definire un unico valore, in corrispondenza a ciascun parametro da
stimare, funzione dei dati campione; il secondo fornisce non un valore,
bensì un
intervallo di confidenza, determinato in modo tale che,
supponendo di eseguire l'operazione su tutti i campioni di un dato universo, gli
intervalli ricavati coprano il valore reale del parametro da stimare con una
frequenza prefissata, detta
coefficiente di confidenza. Il punto centrale
dell'intervallo di confidenza è generalmente dato da una
s.
puntuale corretta con varianza piccola. • Mat. - Nella teoria dei
controlli automatici, in particolare nel caso di problemi lineari, valutazione
approssimata del valore vero di una grandezza deterministica, in presenza di un
disturbo
v sulla misura, avente media nulla o nota. Il procedimento
più diffuso è il
metodo dei minimi quadrati, in base al
quale la
s. viene effettuata minimizzando la funzione di costo data dalla
somma degli errori quadratici commessi nell'intervallo di misura a causa del
disturbo
v.