Bioch. - Qualsiasi composto chimico
appartenente a un vasto gruppo di sostanze caratterizzate dal possedere nella
loro molecola lo sterano. Al gruppo degli
s. appartengono sostanze di
estrema rilevanza biologica, fisiologica o farmacologica, che possiedono
caratteristiche chimico-fisiche simili a quelle dei lipidi: gli
s. sono
infatti insolubili in acqua e solubili nei solventi apolari come l'acetone, il
benzene, il cloroformio, l'etere e il tetracloruro di carbonio. Dal punto di
vista strutturale, la molecola degli
s. si presenta tetraciclica e in
essa la denominazione degli anelli e la numerazione degli atomi di carbonio
seguono quelle dello sterano. Nella maggior parte dei casi sono presenti tre
catene laterali, unite rispettivamente agli atomi di carbonio 10, 13 e 17 e
chiamate R
1, R
2 e R
3, delle quali R
1
e R
2 sono gruppi metilici, mentre R
3 è una catena
costituita da un numero variabile di atomi di carbonio che può portare
una funzione acida, chetonica, ecc. Gli
s. sono classificati in base al
numero di atomi di carbonio, al numero di doppi legami del sistema ciclico, alla
presenza e al numero dei gruppi laterali, e alla specifica funzione biologica
svolta. Da un punto di vista biologico si distinguono le seguenti classi: gli
steroli o
sterine, di cui il più diffuso è il
colesterolo; gli
acidi biliari (acido colico, desossicolico,
antropodesossicolico, litocolico, ecc.); gli
ormoni sessuali, fra cui gli
estrogeni e i loro derivati, il testosterone e i suoi derivati; gli
ormoni
cortico-surrenali (cortisone, corticosterone); gli
agliconi
cardiotonici (digitossigenina, digitaligenina); le
genine del veleno
dei rospi. Nell'organismo gli
s. vengono sintetizzati a partire dal
colesterolo, il quale viene prodotto a livello epatico attraverso una via
biosintetica piuttosto complessa. ║
S. urinari: cataboliti degli
ormoni steroidei eliminati per via urinaria. Hanno una notevole importanza in
endocrinologia, in quanto dal loro dosaggio è possibile riconoscere e
diagnosticare eventuali malattie endocrine. Gli
s. urinari sono distinti
in:
17-chetosteroidi, cataboliti degli ormoni androgeni corticosurrenali,
del testosterone e dei corticosteroidi, la cui concentrazione nelle urine
aumenta nell'acromegalia, nell'ipotiroidismo, in caso di tumori del testicolo,
nel virilismo e femminilismo surrenalici;
corticoidi, cataboliti degli
ormoni corticali e del progesterone, il cui dosaggio aumenta nell'acromegalia e
nel morbo di Cushing e diminuisce invece nel morbo di Addison;
pregnandiolici, gruppo eterogeneo di cataboliti derivanti dal
progesterone e dal desossicorticosterone;
fenolsteroidi, cataboliti
dell'ormone follicolare.