Chim. - Gliceride dell'acido stearico. A seconda che
uno, due o tre dei gruppi alcoolici della glicerina siano esterificati, si
ottengono
mono-s.,
bi-s.,
tri-s. Spesso con il termine
s. si intende la tri-
s., ovvero il trigliceride dell'acido
stearico, di formula
C
3H
5(C
17H
35COO)
3,
presente in numerosi grassi animali e vegetali. La
s. si ottiene dal sego
per estrazione a freddo con solvente, separando per cristallizzazione frazionata
l'oleina e la palmitina, che ad essa si accompagnano. Si presenta come una massa
cristallina incolore, insolubile in acqua, scarsamente solubile in etere e
solubile in cloroformio. Trova impiego nella fabbricazione di candele, di
saponi, di cosmetici, nell'apprettatura dei tessuti, per rendere soffice la
gomma elastica, come eccipiente in vari prodotti farmaceutici quali supposte,
ovuli, ecc. ║
S. vegetale o
s. di cotone: grasso di
consistenza butirrosa, incolore o di colore giallo, utilizzato per sofisticare
il burro o per la preparazione dei surrogati di quest'ultimo. È la parte
solida che si separa mantenendo l'olio di cotone a una temperatura di 12-15
°C.