Zool. - Nome di varie specie di mammiferi
artiodattili, sottordine dei ruminanti, famiglia dei Bovidi, appartenenti al
genere capra. Il corpo, lungo mediamente 150 cm e alto 80 cm, è ricoperto
di pelo grigio; il capo è sormontato da lunghe corna ricurve, marcate da
nodi, più grandi nei maschi. Lo
s. vive in ambienti rocciosi ad
altitudini comprese tra i 2.000 e i 3.500 m, per lo più in branchi nei
quali prevalgono le femmine e gli individui giovani. I maschi adulti infatti
vivono più isolati e durante la stagione degli amori, tra dicembre e
gennaio, si avvicinano al branco per accoppiarsi, lottando a colpi di corna con
i rivali per il possesso delle femmine. Gli
s. sono diffusi nell'Europa
centrale (
Capra ibex), in Abissinia (
Capra ibex vali), nella
regione caucasica (
Capra ibex cylindricornis) e nella Nubia (
Capra
ibex nubaiana). In Italia si trovano solo sulle Alpi, dove vive la specie
nota appunto come
s. delle Alpi, protetta all'interno del Parco Nazionale
del Gran Paradiso.