(dal latino
spatula, der. di
spatha: spada). Arnese costituito da una lamina metallica provvista di
manico, di uso comune per la manipolazione di sostanze polverulente o pastose;
viene utilizzato in cucina, in laboratori chimici, in farmaceutica e cosmetica,
nell'artigianato, nelle arti figurative, ecc. ║ Sorta di coltello usato
nei caseifici per rompere la cagliata. ║
A s.: a forma di
s., con le estremità lunghe e piatte.
• Chir. -
Strumento largo e appiattito cui si fa ricorso per divaricare gli organi durante
un intervento chirurgico; in alcuni casi, è provvisto di dispositivo
illuminante che consente di esplorare il fondo delle incisioni.
•
Sport - Parte anteriore dello sci, appuntita e incurvata verso l'alto.
• Zool. - Uccello (
Platalea leucorodia) della famiglia dei
Treschiornitidi, diffuso nell'Asia meridionale, in Africa e in alcune zone
dell'Europa. La
s. è lunga circa 80 cm, di cui 15 cm di coda e
oltre 20 cm di becco. Il becco, stretto nella parte mediana e dilatato
apicalmente, ha forma simile a quella di una
s. (da cui il nome) ed
è di colore giallo, ornato di strisce nere disposte irregolarmente. Il
piumaggio è bianco, con una macchia giallo-ocra sul collo e sul petto. La
s. si nutre di vegetali e di piccoli animali.
Uccello della specie Ajaja ajaja o Spatola rosa