Bot. - Nelle pteridofite e nelle fanerogame,
foglia fertile che porta le spore. Nelle prime si possono verificare due casi: o
le foglie normali riassumono in sé la doppia funzione nutrizionale e di
sporogenesi (trofosporofilli) oppure, in seguito a un processo di
specializzazione, alcune foglie svolgono soltanto la prima funzione (trofofilli)
mentre altre (
s.) svolgono la seconda. Oltre a queste due situazioni
antitetiche, esiste una condizione intermedia nella quale alcune foglie
possiedono una porzione con funzione trofica e un'altra con funzione sporifica,
essendo le due porzioni completamente diverse dal punto di vista morfologico.
Nelle felci isosporee tutte le spore sono identiche, e uguali sono pure gli
s., mentre nelle felci eterosporee, al contrario, si distinguono
microsporofilli e
macrosporofilli. A tale proposito la massima
differenziazione è raggiunta dalle fanerogame nelle quali i
microsporofilli sono rappresentati dagli stami e i macrosporofilli dalle foglie
carpellari.