(dal latino
specificus, der. di
species e
facere: che costituisce una specie). Che si riferisce
alla specie, distinguendola da altre del medesimo genere. ║
Caratteri
s.: quelli propri di tutti gli individui appartenenti alla medesima specie.
║
Differenza s.: quella che distingue una specie da altre dello
stesso genere. ║
Nome s.: nella nomenclatura binomia, quello che
indica la specie all'interno di un genere. ║ Particolare, determinato:
nel caso s. ║ Per estens. - Concreto, preciso:
non è
possibile formulare accuse s. nei suoi confronti. ║
Lo s.:
elemento tipico caratterizzante un determinato contesto.
• Med. -
Organi di senso s.: quelli con funzioni sensoriali particolarmente
differenziate. ║
Cura s.: quella attuata con criterio causale e con
un rimedio
s. ║
Malattia s.: quella prodotta da germi dotati
di azione patogena caratteristica; ne sono un esempio la tubercolosi e la
sifilide. ║
Malato s.: quello affetto da un'infezione
s.
║
Rimedio s.: sinonimo di
antidoto
(V.). ║
Siero e vaccini s.: quelli
adottati nella terapia e profilassi di una sola malattia (in contrapposizione a
polivalente).
• Dir. - Il bene, o la cosa, considerato nella
sua individualità; è qualità rilevante nella compravendita,
nelle obbligazioni alternative e nei contratti cosiddetti di prestito.
• Fin. -
Imposta s.: quella che si commisura alle
unità, al peso, alla misura di un dato bene.
• Fis. - In
relazione a due grandezze in rapporto fra loro, attributo che si dà a una
di esse allorché il valore di questa è considerato pari a
un'unità dell'altra. ║
Calore s.: la quantità di
calore che, somministrata a un corpo, fa aumentare di un'unità di
temperatura l'unità di massa del corpo stesso. ║
Forza
s.: la forza agente sull'unità di superficie. ║
Massa
o
densità s.: il rapporto tra la massa di un corpo e il suo
volume. ║
Peso s.: V. PESO.