Ricerca dottrinale, contemplazione intellettuale
con fini esclusivamente teorici:
s. astratta. ║ Per estens. -
Meditazione su problemi di vario genere:
è spesso assorto in profonde
s. ║ Attività commerciale o finanziaria intrapresa al fine di
ottenere un consistente utile:
fare una s. ║ Per estens. -
Attività finalizzata a realizzare un profitto economico personale, o un
vantaggio a scopi politici, condotta senza scrupoli e senza rispetto per gli
interessi degli altri:
tutte quelle promesse non si sono rivelate altro che
una s. elettorale.
• Filos. - Aristotele indicava come
s. (
theoría) l'attività teoretica propria della
matematica, della fisica e della filosofia prima, contrapposta come tale
all'attività pratica (
práxis) e a quella produttiva
(
poíesis). Nella filosofia kantiana
s. è quella
forma di conoscenza in cui l'oggetto si colloca al di là dei limiti di
ogni esperienza; come tale, essa si distingue dalla conoscenza naturale, l'unica
forma di conoscenza possibile secondo Kant. Per contro, Hegel eleva la
s.
a momento positivo razionale del procedimento logico, quello da cui scaturisce
la conoscenza effettiva, in quanto pensa l'idea come entità concreta in
virtù dell'unificazione di una determinazione positiva e della sua
negazione.
• Econ. - Operazione commerciale o finanziaria volta ad
acquistare per rivendere, o a vendere per ricomprare, al fine di ottenere un
profitto dalla differenza di prezzo in momenti diversi del mercato; può
avere come oggetto beni o attività finanziarie. La
s. riferita
alla compravendita di attività finanziarie non è necessariamente
un'attività negativa dal punto di vista sociale, soprattutto se
l'operatore che la effettua ha un peso limitato e non è in grado di
incidere in modo sensibile sull'andamento del mercato. Diverso è il caso
in cui l'operatore è in grado di acquistare o vendere grosse
quantità di titoli o anche di influenzare le decisioni degli altri
operatori.