(dal persiano
sipāhiī: soldato).
Corpo permanente di cavalleria scelta istituito dal sultano Murad I nel XIV sec.
e soppresso nel XIX sec. Inizialmente armati di sciabola, arco e pugnale, gli
s. vennero poi dotati di lancia e quindi di fucile. ║ Furono
così denominati anche gli squadroni che il generale J.-B. Drouet d'Erlon
reclutò in Algeria tra gli indigeni nel 1834, nonché i reparti,
adibiti come cavalleria leggera per esplorazioni, scorte e controllo dei
confini, istituiti dagli Italiani in Libia.