Famiglia nobile italiana. Forse originaria di
Costantinopoli, si stabilì in Sicilia nel 1058 per opera di
Basilio, esarca dell'imperatore Isacco I Comneno. La famiglia, resa
famosa dalle figure di
Pietro Damiano, barone (1250) di Roccella, e di
Federico, castellano di Taormina, che nel 1409 ne ottenne l'iscrizione al
patriziato veneziano, fu detentrice nella parte occidentale della Sicilia di
vasti feudi con titoli baronale (Venetico, Feudarasi, Carcaci), marchionale
(Roccella, San Martino), ducale e principesco (Spadafora, Maletto).