Arch. - Superficie sottostante il palcoscenico,
ripartita in due o più ordini separati l'uno dall'altro da piani forati o
a grate. Nei teatri di impostazione tradizionale il
s., compreso tra il
piano di sala e il palcoscenico, risulta praticabile per l'azionamento delle
macchine di scena, mentre nei teatri di moderna costruzione la zona ospita anche
intere scenografie scorrevoli.