Fis. - Fenomeno per cui un liquido riscaldato
al di sopra della sua temperatura di ebollizione mantiene la propria condizione
di liquido; tale stato è detto di
surriscaldamento. Il fenomeno si
osserva unicamente in liquidi perfettamente disaerati e mantenuti, durante il
lento riscaldamento, in perfetta quiete. Poiché il surriscaldamento di un
liquido corrisponde a uno stato di equilibrio metastabile, sono sufficienti
minimi disturbi (per esempio, l'immissione di poche bollicine d'aria nel
liquido) perché il liquido prenda a bollire tumultuosamente e la
temperatura si riporti al punto di ebollizione.