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Soluzione.

L'ottenere un risultato da una serie complessa di elementi: la s. di un problema. ║ Il risultato stesso: la s. di un rebus. ║ Il risolversi, l'avere un esito: s. di una crisi. ║ Spiegazione; modo in cui si risolve o si spiega qualcosa: escogitare una s. ║ Risoluzione di un problema di carattere economico, giuridico, organizzativo, ecc., o di una controversia: non vedo altra s. ║ Pagamento di un debito: pagare in un'unica s. S. di continuità: interruzione nella continuità spaziale o temporale di un fenomeno. ║ Scioglimento di una sostanza in un'altra sostanza liquida. ║ Sistema fisicamente omogeneo, formato da due o più componenti, che può esistere in tutti e tre gli stati di aggregazione; si hanno perciò s. gassose, liquide e solide. • Chim. e Fis. - In una s. si chiama convenzionalmente solvente la sostanza presente in quantità preponderante, o quella che, allo stato puro, ha stato di aggregazione uguale a quello della s.; si chiama, invece, soluto la sostanza presente in quantità minore, o avente stato di aggregazione diverso da quello della s. risultante. Si possono avere s. di gas, di liquidi o di solidi in gas (s. gassose), in liquidi (s. liquidi) o in solidi (s. solide); il processo di dissoluzione può essere di tipo fisico, quando i componenti mantengono la propria identità chimica, o di tipo chimico, quando almeno uno dei componenti non è più presente in s. nella forma originaria. I principali tipi di s. sono quelli di liquidi in liquidi e di solidi in solidi; le s. di gas in gas, favorite spontaneamente in tutte le condizioni, prendono più comunemente il nome di miscele. La composizione quantitativa di una s. può essere espressa mediante diverse quantità: la frazione molare di ciascun componente, pari al rapporto tra il numero di moli del componente e il numero di moli totale; la molalità, pari al numero di moli di soluto/kg di solvente; la moralità, pari al numero di moli di soluto/l di s., ecc. Il processo di dissoluzione può essere spontaneo o meno: due o più sostanze poste a contatto tra loro danno luogo spontaneamente a una s. se l'energia libera di quest'ultima è minore di quella delle singole specie, a parità di pressione e temperatura. ║ S. elettrolitica: s. nella quale il soluto è presente, in tutto o in parte, sotto forma di ioni. La presenza di specie cariche nella s. spiega le differenze notevoli tra s. elettrolitiche e non elettrolitiche: prime fra tutte, la capacità di condurre la corrente elettrica, e un comportamento non ideale già a concentrazioni relativamente basse. Le s. elettrolitiche più comuni sono quelle acquose, grazie alla polarità e all'elevata costante dielettrica dell'acqua: esistono, tuttavia, anche s. di elettroliti in solventi organici. ║ S. diluita: s. che contiene un piccolo numero di molecole di soluto disperse in un grande volume di solvente. ║ S. ideale: s. costituita da componenti che soddisfano in tutto l'intervallo di composizione la legge di Raoult, p = xp0, dove x è la frazione molare che entra in s., p e p0 sono le tensioni di vapore delle specie relative, rispettivamente, al vapore in equilibrio con la s. e al vapore in equilibrio con la fase pura. Le s. il cui comportamento si discosta in modo più o meno significativo da questo prendono il nome di s. reali; nelle s. reali molto diluite, tuttavia, la legge di Raoult è seguita con buona approssimazione dal componente in eccesso. • Mat. - S. di un'equazione in un'incognita f(x) = 0: ogni valore x0 che, sostituito al posto della x nell'equazione, la rende verificata: f(x0) = 0. Un'equazione algebrica di grado n in un'incognita ammette al più n s. Se l'equazione è a più incognite, si chiama s. dell'equazione ogni gruppo ordinato di valori (x0, y0, ...) che, sostituiti nell'equazione al posto delle rispettive incognite, la rendono verificata; un'equazione algebrica in più incognite ammette generalmente infinite s., ma può accadere che ne ammetta una sola o nessuna. ║ S. di un sistema di equazioni: ogni gruppo ordinato di valori che, sostituiti simultaneamente al posto delle incognite, rendono soddisfatte tutte le equazioni del sistema. ║ S. di un sistema di equazioni differenziali o di un'equazione differenziale in una o più funzioni incognite: sistema di altrettante funzioni che, sostituite al posto delle funzioni incognite, rendono soddisfatte le equazioni. Tale sistema prende usualmente il nome di integrale dell'equazione o del sistema.