(o
solfurazione).Chim -
Procedimento chimico che avviene in appositi apparecchi (
solforatori)
e che consiste nell'esporre particolari materiali in lavorazione oppure
strumentazioni ai prodotti gassosi della combustione dello zolfo, allo scopo di
disinfettarli o decolorarli. • Agr. - Operazione tecnica di spargimento
dello zolfo in polvere, oppure dei suoi sali, o di miscele a base di zolfo sugli
organi delle piante allo scopo di debellare malattie crittogamiche. •
Enol. -
S. delle botti: disinfezione delle botti, delle vasche e
dei vasi che devono contenere il vino, eseguita per evitare la formazione di
muffe. Si attua mediante introduzione nelle botti di zolfanelli solforati ai
quali viene quindi dato fuoco in modo che i vapori antisettici liberati
dall'anidride solforosa rimangano a contatto con la zona da disinfettare per
almeno 12 ore. • Ind. tess. - Operazione di decolorazione (tramite
anidride solforosa) della paglia, della seta o di altre fibre destinate a
formare oggetti di colore chiaro o a essere tinte con colori molto chiari.
• Veter. - Metodo con il quale viene curata la scabbia del cavallo;
consiste nel sottoporre l'animale a fumi prodotti dalla combustione dello zolfo
o dalla liberazione di anidride solforosa sotto pressione.