Chim. - In chimica organica, termine con il quale si
indica un sale di un acido solfonico aromatico. I
s. sono solubili in
acqua come i solfati e si formano mediante il processo di solfonazione in
presenza di un agente solfonante. Tale processo si articola nelle seguenti fasi:
per separare dall'acido solforico i
s. si aggiunge al miscuglio acido il
latte di calce, quindi si filtra il solfato di calcio, che è poco
solubile, e si aggiunge al liquido una determinata quantità di carbonato
di sodio per eliminare tutto il calcio; quest'ultimo precipita e lascia una
soluzione di
s. alcalino. Alcuni
s., in particolare quelli
ottenuti dal prodotto di condensazione del propilene con il benzene, vengono
utilizzati come detergenti.