Voce inglese: atterraggio morbido. Utilizzata
originariamente negli anni Settanta per indicare l'atterraggio di velivoli
spaziali, quindi di velivoli in genere, l'espressione è entrata
successivamente nel linguaggio economico per definire un artificioso
rallentamento dell'attività economica provocato per scongiurare, o
limitare, i rischi di recessione.