Casa editrice fondata a Torino da A.
Polledro che la diresse dal 1926 al 1938. Si specializzò nella
pubblicazione di opere di letteratura russa (di particolare importanza le
collezioni
Il genio russo,
Il pensiero slavo,
Scrittori
slavi), direttamente e integralmente tradotte da Polledro, che si avvaleva
altresì della collaborazione di L. Ginzburg.