Patol. - Infiammazione dei seni paranasali (frontali,
mascellari, sfenoidali, etmoidali) dovuta a un agente infettivo di origine
virale o batterica. Tra le
s. ricordiamo la
s. catarrale, dai
sintomi attenuati e transitori, e le
s. purulenta,
acuta e
cronica, dai sintomi particolarmente accentuati. I sintomi principali
sono: dolore locale; cefalea; febbre; scolo nelle cavità nasali del
secreto infiammatorio; diminuita trasparenza radiologica delle cavità
colpite. Le
s. più gravi, e in modo particolare quelle di tipo
cronico, possono comportare complicanze quali la propagazione dell'infezione
alle meningi, all'encefalo e al nervo ottico o la fistolizzazione all'esterno.
La terapia è antibiotica; nei casi più gravi si deve ricorrere
all'intervento chirurgico. Oltre all'uomo la
s. può colpire gli
animali, con manifestazioni e cure diverse a seconda dei casi.