La persona addetta alla sincronizzazione delle
pellicole cinematografiche. ║ Termine con cui si indicano vari dispositivi
usati per sincronizzare più movimenti o processi: per esempio, il
meccanismo impiegato nei cambi di velocità degli autoveicoli allo scopo
di semplificare l'innesto delle varie marce. ║
S. di tiro: congegno
predisposto sui velivoli militari della prima guerra mondiale (inventato da R.
Garros) per consentire di fare fuoco attraverso il disco dell'elica. La
capacità di fuoco dell'arma, disposta parallelamente alla fusoliera,
dipendeva dal regime di rotazione del motore e in genere era ridotta. Con il
progressivo aumento del numero delle pale dell'elica, si finì per
abbandonare il
s., sistemando le armi in appositi alloggiamenti alari.
• Mecc. - Il
s. usato nei cambi di velocità serve a
omologare le velocità periferiche degli ingranaggi al momento del
contatto delle loro ruote dentate, in modo che l'azione sia la più
semplice e silenziosa possibile. Annullando la differenza di velocità tra
i due congegni, l'attrito è minimo. Nei cambi non sincronizzati è
necessaria la manovra della
doppietta (o
doppio disinnesto)
soprattutto nello scalamento di marcia. • Elettr. - Circuito che serve a
sincronizzare due o più generatori di segnali. • Radiotecn. - Si
hanno speciali
s. per la sincronizzazione di due o più stazioni
trasmittenti, consistente nella regolazione dei trasmettitori affinché
emettano onde radio della stessa fase.