Ordine di insetti di piccole dimensioni
comprendente specie note con il nome di
pulci. I tratti caratteristici
dei
s. sono: capo spesso indistinto dal resto del corpo e munito di
pettini simili a brevi spine; occhi piccoli o del tutto mancanti; antenne di tre
articoli collocate in depressioni speciali; apparato boccale atto a pungere e a
succhiare. Animali a metamorfosi completa, le larve dei
s. si presentano
apode, subcilindriche, biancastre, cieche e si nutrono di detriti organici e
delle feci degli adulti. Divenuti adulti, i
s. vivono come parassiti di
animali omeotermi a cui, succhiandone il sangue, possono trasmettere varie
malattie, prima fra tutte la peste bubbonica. L'ordine dei
s. è
costituito da numerose famiglie; tra queste anche quella dei Pulcidi che
comprende: la pulce dell'uomo (
Pulex irritans), causa di diverse malattie
come la leishmaniosi infantile; la pulce del cane (
Ctenocephalides
canis), che può attaccare anche l'uomo; la pulce del gatto
(
Ctenocephalides felis).