Voce inglese: urto, scossa violenta, der. di
to
shock: percuotere. Stimolo particolarmente forte, di natura fisica o
psichica. ║ Per estens. - Emozione violenta, trauma psichico. •
Patol. - Sindrome a insorgenza acuta ed evoluzione più o meno drammatica
caratterizzata da insufficienza circolatoria dovuta all'improvviso insorgere di
uno squilibrio tra il volume del sangue circolante e la capacità del
letto vascolare. Ne deriva una rapida diminuzione della massa sanguigna venosa
che ritorna al cuore e quindi una progressiva diminuzione dell'apporto di
ossigeno ai vari tessuti dell'organismo che, a sua volta, determina la morte
cellulare (necrosi) dei tessuti. Le cause scatenanti lo
s. sono
molteplici: emorragie abbondanti, perdita di liquidi (diarrea, vomito, ustioni),
insufficienza cardiaca dovuta a infarti, miocarditi, ecc., alterazione della
permeabilità dell'endotelio vasale e delle membrane dei capillari
(anafilassi, ischemia, ecc.), intensa vasodilatazione. Il soggetto in
s.
presenta ipotensione arteriosa, stato di confusione mentale, ipotonia muscolare,
decremento dei riflessi e della sensibilità, alterazione della
respirazione, tachicardia, cianosi periferica, sudorazione eccessiva, ipotermia,
oliguria. Tale sintomatologia può avere ripercussioni su molteplici
funzioni dell'organismo, inclusa la coagulazione. Qualora non vi fosse un rapido
intervento, la sindrome potrebbe aggravarsi raggiungendo uno stato di
irreversibilità per anossia degli organi periferici, in particolare a
livello cerebrale (coma). In base alla causa scatenante, alla gravità
della condizione clinica e al decorso della sindrome, i diversi tipi di
s. (da ustione, traumatico, cardiogeno, settico, anafilattico) richiedono
terapie particolari e rendono assolutamente necessario il ricovero del malato in
ospedale, possibilmente in un reparto di terapia intensiva. ║
S.
anafilattico: V. ANAFILATTICO. • Tecn. -
Intensa variazione di una grandezza fisica che si verifica in un breve arco di
tempo. ║
S. termico: rapido cambiamento della temperatura in un
pezzo meccanico, tale da comprometterne la struttura e, in alcuni casi, causarne
la rottura.