Città (3.603.712 ab.) della Cina
nord-orientale, capoluogo della provincia di Liaoning e della regione del
Nord-Est; è situata in Manciuria, nella pianura circostante il fiume Hun.
• Econ. - Importante snodo stradale e ferroviario, nonché fiorente
polo industriale, è sede di impianti siderurgici e metallurgici, di
industrie meccaniche (aerei, automobili), chimiche, tessili e alimentari. Riceve
le materie prime da Fushun (carbone) e da Anshan e Benki (acciaio).
S.
è anche un importante centro culturale, sede di un'università e di
istituzioni artistiche. • St. - Fondata nel II sec. a.C.,
S. fu
conquistata dai sovrani manciù (1661) che, nel 1665, la eressero a
capitale del loro Impero col nome di
Mukden (voce mancese: la florida
capitale). Con lo spostamento della capitale a Pechino (1644),
S. fu
chiamata
Fengt'ien (voce mancese: offerta al cielo), divenendo, in
seguito, centro dell'amministrazione militare dell'Impero e capitale della
Manciuria. Ai principi del Novecento la costruzione della ferrovia della
Manciuria a opera dei Russi favorì l'iniziale processo di
industrializzazione della città. Nel febbraio-marzo 1905 a
S. si
svolse un'importante battaglia (V. MUKDEN), per
cui entrò sotto il dominio giapponese. Dopo la guerra civile (1924-27),
fu terreno di scontro fra Giappone e Russia per il dominio sulla Manciuria.
Occupata dai Giapponesi (1931) che avviarono un processo di intenso sviluppo
industriale, in seguito al quale la popolazione aumentò notevolmente, fu
conquistata dalle truppe sovietiche (1945), quindi da quelle della Cina
nazionalista (1946) e infine dall'esercito comunista (1948) nell'ambito della
guerra civile. Al termine degli scontri, la città venne scelta quale
capitale della regione del Nord-Est, che costituiva, in base alla Costituzione
del 1949, una delle sei unità amministrative in cui era stato ripartito
il territorio cinese. Dal 1954, in concomitanza con la nuova Costituzione e la
ridefinizione dell'assetto territoriale e amministrativo,
S. divenne
capitale della provincia di Liaoning. • Arte - A livello architettonico la
città si divide in due zone: la zona antica, posta a Est, è
fortificata da un'imponente cinta muraria di 15 km, risalente al 1680 e
contenente la città imperiale, residenza degli imperatori cinesi dal 1625
al 1644; la zona moderna, posta a Ovest, dalle lunghe vie rettilinee, comprende
l'area industriale e le abitazioni residenziali. A pochi chilometri a Nord-Est
di
S. si situa il complesso di Beiling, che risale al 1644: esso era sede
delle tombe degli imperatori manciù.