Atto del tagliare, del sezionare. ║ In medicina,
separazione di organi o tessuti tramite incisione chirurgica. ║
Rappresentazione grafica della figura che un oggetto presenta quando lo si
immagina tagliato da un piano. ║ Fetta sottile in cui viene tagliato un
oggetto da esaminare al microscopio. ║ L'insieme degli elementi che
appartengono a uno stesso piano di un oggetto, di una struttura, di una corrente
(
s. fluviale:
s. di un corso d'acqua effettuata in direzione
perpendicolare a quella della corrente). ║ L'area della
s. stessa
di un oggetto, per lo più di forma tubolare o filiforme. ║
Suddivisione, ripartizione. Ciascuna delle parti in cui è diviso un tutto
organico, in particolare un'unità amministrativa, scolastica, militare,
politica, giuridica, o un'opera scritta. • Ord. scol. - Ciascuno dei corsi
paralleli in un istituto. • Mus. - Nell'orchestra sinfonica, ciascuna
delle diverse famiglie di strumenti affini. • Arch. - Nel disegno tecnico,
rappresentazione grafica della struttura interna di un oggetto nel caso in cui
esso sia (o si immagini) tagliato da un piano, detto
piano di s. Le
s. ottenute mediante piani verticali vengono dette
spaccati; a
seconda che il piano di
s. interessi la dimensione maggiore o minore
della pianta della struttura, si parla di
s. longitudinali o di
s.
trasversali. Se il disegno viene effettuato in assonometria o in
prospettiva, si parla di
s. assonometriche o di
s. prospettiche;
se la
s. si riduce al solo contorno della struttura, essa prende il nome
di
profilo. • Fis. -
S. principale: per un polarizzatore
ottico, piano di vibrazione del raggio polarizzato in uscita. ║
S.
d'urto: grandezza, avente le dimensioni di una superficie, che esprime la
probabilità di un dato processo di interazione tra particelle atomiche e
subatomiche. Precisamente, la
s. d'urto per una determinata famiglia di
particelle incidenti su un dato bersaglio e per un determinato processo viene
definita come il numero di processi che avvengono nell'unità di tempo
diviso per il numero di particelle illuminate dal fascio incidente e il numero
di particelle incidenti per unità di tempo e di area; essa assume un
ruolo fondamentale nella meccanica quantistica, in cui il concetto classico di
traiettoria perde significato, e le leggi di moto servono solo a fornire la
probabilità di ciascuna particella di raggiungere una data posizione,
partendo da una posizione prefissata. Si dice
s. d'urto totale per un
dato processo di collisione di
A e
B la somma delle
s.
d'urto corrispondenti a tutti i possibili stati finali associati al processo di
collisione dato; tale grandezza misura la probabilità che avvenga una
qualsiasi interazione tra le particelle
A e
B. La
s. d'urto
totale di un processo è una grandezza fisica relativisticamente
invariante. • Mat. - Figura che si ottiene come intersezione di un solido
con una superficie, per lo più un piano. ║
S. normale: ogni
s. piana di un corpo solido, eseguita in direzione perpendicolare
all'asse del corpo, se questo è rettilineo, e in direzione perpendicolare
alla tangente all'asse, se questo è curvilineo. In particolare, in un
angolo diedro, angolo piano che si ottiene intersecando il diedro con un piano
perpendicolare ai due semipiani che lo delimitano. ║ In geometria
proiettiva, figura piana che si ottiene tagliando con una retta (
retta di
s.) o con un piano (
piano secante) una figura. ║
S.
aurea: di un segmento
AB,
la parte
AX media
proporzionale tra l'intero segmento e la restante parte
XB, ossia
soddisfacente la proporzione
AB :
AX =
AX :
XB. Il
concetto di
s. aurea venne introdotto dai pitagorici, e a partire dal
Rinascimento rivestì un ruolo estetico fondamentale in relazione alla
teoria della proporzione: il rapporto tra un segmento e la sua
s. aurea
venne assunto come rapporto perfetto di proporzionalità, e su di esso L.
Pacioli scrisse un trattato (
De divina proportione), considerandolo il
canone fondamentale della perfezione estetica di un edifico e dello stesso corpo
umano. ║
S. di Dedekind: ogni divisione dell'insieme dei numeri
razionali in due classi separate e contigue. Si definisce numero irrazionale
l'elemento separatore delle due classi, che si dimostra esistere ed essere
unico. • Geol. -
S. geologica: rappresentazione grafica, in scala
definita, della struttura geologica (litologica, stratigrafica e tettonica) di
una regione, quale apparirebbe sezionata secondo un piano ideale verticale.
║
S. sottile: lastrina di roccia, ottenuta per abrasione, dello
spessore di una frazione di millimetro da sottoporsi allo studio spettrografico,
posta tra un vetrino portaoggetti e uno coprioggetti. In particolare, si
chiamano
s. sottili lucide quelle lucidate e non ricoperte da un vetrino,
mentre prendono il nome di
s. lucide lamine di spessore maggiore,
dell'ordine di circa 1 cm.