Città (103.241 ab.) del Portogallo,
nell'Estremadura, capoluogo del distretto omonimo (5.064 kmq; 740.380 ab.);
è situata sulla costa meridionale dell'omonima penisola, alla destra
dell'estuario del fiume Sado, lungo le pendici della Serra da Arrabida, 30 km a
Sud-Est di Lisbona. • Econ. - Maggiore porto
peschereccio del Paese e importante porto commerciale,
S. esporta vini,
sale, sughero e i prodotti dell'industria conserviera (sardine in scatola).
È sede di industrie chimiche, enologiche (moscato di Azeitão),
cantieristiche e cartarie. • St. - Fondata
dai Fenici sulla sponda sinistra del fiume Sado,
S. venne ricostituita
dopo un periodo di decadenza sotto Alfonso I, fondatore del Regno di Portogallo.
Durante il dominio di Giovanni II fu residenza reale (1481-95); passata alla
Spagna (1580), la città ritornò al Portogallo solo nel 1640,
mentre nel XVIII sec. affrontò due catastrofi naturali che provarono
duramente gli abitanti.