Giovane domestica.
• Spett. - Ruolo tipico del teatro italiano
dei secc. XVI-XIX. Originariamente veniva utilizzato per rappresentare la
confidente, la balia o la mezzana ma in seguito divenne un ruolo fisso nella
Commedia dell'arte. Nel Settecento il ruolo si perfezionò, adattandosi a
un modulo scenico sempre più raffinato; se ne trova un esempio importante
nella
Serva Padrona di G.B. Pergolesi, che fece della
s. la
protagonista della commedia, idealizzandone la figura. Su questa strada
lavorò Goldoni, ingentilendo il personaggio, evitando il comico gioco
scoperto che le era proprio e facendo, anzi, ruotare attorno ad esso l'azione
drammatica. Nell'Ottocento il suo ruolo passò all'operetta e al
varietà, dove la
s. diventò la
soubrette.