(dal latino
sinus: piega concava della veste in cui
le donne portavano i figli, quindi cavità, insenatura, e poi petto,
anima). Propriamente, insenatura, avvallamento.
║ Solco mediano disposto verticalmente e
corrispondente all'area dello sterno, che nella donna, in età fertile, si
trova tra le mammelle. ║ Per estens. -
Torace, parte anteriore del petto, petto, generalmente riferito alla donna:
la giovane si stringeva il figliolo al s. Nella lingua comune, è
anche sinonimo di mammelle:
allattare al s. È usato di norma al
singolare con valore collettivo, ma anche per indicare una delle due mammelle
(
il s. destro,
il s. sinistro) e al plurale (
la veste era
aperta sui s.).
║
Eufemisticamente l'utero:
portare in s. un figlio.
║ Lo spazio tra il petto e l'indumento che
lo copre, se contiene qualcosa, detto anche dell'uomo:
il ragazzo si nascose
con cura il bigliettino in s. ║ Fig. -
Allevarsi una serpe in s.: aiutare, proteggere una persona che si
rivelerà ingrata e malevola. ║ In
senso lato, affetto e calore:
quei bimbi sono stati strappati al s. della
madre. ║ Fig. -
In s. a: dentro,
in mezzo a (
tornare in s. alla famiglia).
║ Cuore, animo, intimità della
coscienza, ovvero sede dei sentimenti:
nutrire un sentimento in s.
║ Sinuosità, piega, cavità, in
particolare di un indumento:
s. della toga.
• Geogr. fis. - Porzione di mare o lago che
si insinua nella costa e che offre ancoraggio e riparo.
• Anat. e Zool. - Fossa, cavità di un
organo o di un osso, dilatazione di un vaso o di un canale.
• Anat. umana -
S. carotideo:
nell'arteria carotide comune, preposta alla regolazione della pressione
sanguigna, piccola dilatazione a forma di fuso connessa ai centri bulbari
cardiaci e vasomotori tramite fibre. La stimolazione meccanica di queste fibre,
esterna o interna, produce un rallentamento dell'attività cardiaca e una
vasodilatazione, congiunta a una riduzione della pressione arteriosa. Qualora la
sensibilità del
s. carotideo agli stimoli meccanici sia eccessiva,
si verifica la sindrome del
s. carotideo, che comporta un'improvvisa
diminuzione della pressione arteriosa, un rallentamento del battito cardiaco fin
quasi alla sua totale scomparsa, con annessa perdita di coscienza, vertigini e,
a volte, convulsioni. Tale fenomeno è di brevissima durata (pochi minuti)
e si risolve con l'assunzione di atropina o adrenalina. Solo in casi gravi si
deve ricorrere a intervento chirurgico. ║
S. cavernoso: uno dei
s. nella meninge più esterna che avvolge
l'encefalo, conosciuta anche come
dura madre
(V.), e per questo detto pure
s. della dura
madre.
La sindrome del
s. cavernoso comporta paralisi dei
nervi oculomotori e dolori al bulbo oculare.
║
S. coronario: dilatazione terminale
della vena coronaria cardiaca. ║
S. o
tasche di Valsalva: nel cuore, gli spazi compresi tra le valvole
semilunari. ║
S. frontale: ognuna
delle due cavità accessorie delle fosse nasali, poste nell'osso frontale,
tra la radice del naso e le arcate sopraccigliari.
║
S. mascellare o
antro di
Highmore: ampia cavità che si apre in ciascun osso mascellare
superiore; comunica con la fossa nasale corrispondente.
║
S. sfenoidale: ognuna delle due
cavità contenute nel corpo dello sfenoide, comunicanti con la fossa
nasale corrispondente. ║
Nodo del s.:
particolare formazione nel sistema di conduzione seno-atriale cardiaca.
• Anat. comp. e Zool. -
S. assiale:
negli echinodermi, cavità in cui confluisce il canale petroso,
comunicante con l'esterno attraverso i pori della piastra madreporica.
║
S. ipotimpanico: nei mammiferi,
cavità nella bolla timpanica dell'orecchio medio, più sviluppata
nei roditori, negli ungulati e nei carnivori.
║
S. del latte o
cisterna del
latte: nei ruminanti, cavità terminale del canale di ciascun
capezzolo, in cui sboccano i condotti escretori di diversi lobi ghiandolari.
║
S. di Morgagni o
ventricolo
laringeo: nei mammiferi, sacca posta in ogni lato della laringe; per lo
più di dimensioni ridotte, è più sviluppata in alcune
scimmie, ove dà vita al sacco vocale e genera risonanza.
║
S. palleale: nei brachiopodi e nei
molluschi bivalvi, piega concava nel mantello.
║
S. pericardico: negli
artropodi, vasta sacca che avvolge il vaso dorsale del cuore.
║
S. romboidale: nei vertebrati,
cavità nella parte posteriore del neurasse, non completamente richiuso;
contiene il connettivo e i vasi sanguigni del setto dorsale
.
║
S. venoso: nei vertebrati, parte
del cuore nella regione caudale, ove confluiscono le vene cave che portano il
sangue che rifluisce da tutto il corpo. Prosegue direttamente nell'atrio e ha
pareti poco spesse.