Città (15.000 ab.) della Francia settentrionale,
situata nel dipartimento dell'Oise, sulla riva destra della Nonette, 40 km a
Nord-Est di Parigi. • Econ. - Mercato
agricolo e sede di industrie meccaniche, è inoltre centro di lavorazione
del legno. • St. - Anticamente sede della
tribù celtica dei Silvanectes con il nome di
Ratumagus, fu in
seguito conquistata dai Romani, assumendo il nome di
Augustomagus.
Conquistata da Clodoveo, rimase possesso dei Merovingi e, dopo un breve periodo
di indipendenza, passò alla dinastia dei Capetingi. Dal 1173 fu eretta a
Comune, ma, su richiesta dei borghesi che vi risiedevano, lo stesso fu soppresso
nel 1320. Durante la guerra dei Cent'anni fu conquistata dagli Inglesi e
liberata da Giovanna d'Arco nel 1429. Nel 1576 fu concessa in possesso a Maria
Stuarda e nel 1583 a Margherita di Navarra. Dal 1622 alla fine del Seicento
appartenne alla famiglia Epernon. Posta sulla via per Parigi, la città
ebbe ruolo importante durante le guerre di religione e durante la Lega: nel 1589
si ribellò a Enrico III dopo l'assassinio dei Guisa e, assediata dal duca
d'Aumale, fu liberata dal duca Henri I di Longueville e da F. de La Noue. Nel
settembre 1914 fu occupata dai Tedeschi. ║
Concili di S.: la città ospitò 12 concili, fra i quali si
ricordano il terzo (873), durante il quale Carlo il Calvo fece processare e
privare degli ordini sacri il ribelle Carlomanno, e l'ultimo (1402), in cui si
tentò una ricomposizione dello scisma fra il papa Bonifacio IX e
l'antipapa Benedetto XIII. ║
Trattato di
S.: trattato con cui, il 23 maggio 1493, Carlo VIII concesse a Massimiliano
I d'Asburgo l'Artois e la Franca Contea. •
Arte - Importanti testimonianze della dominazione romana sono l'antica cinta
muraria e l'anfiteatro, entrambi ancora ben conservati. La chiesa di Notre-Dame,
risalente al XII sec. e portante tracce di interventi successivi (secc.
XIII-XVI), è un notevole esempio di Gotico primitivo. Da segnalare anche
la chiesa sconsacrata di San Pietro, il castello (secc. XIII-XIV) e il palazzo
vescovile (secc. XIII-XVI).