Selettività.

Proprietà di una sostanza, di un fenomeno o di un dispositivo di essere selettivo. • Chim. - S. di un catalizzatore: capacità di un catalizzatore di favorire cineticamente un determinato processo, nel caso siano termodinamicamente possibili più reazioni. ║ S. di un indicatore: nell'analisi chimica strumentale, proprietà di un indicatore di rilevare una data specie (specie primaria). Essa è caratterizzata dalla costante di s., definita come il rapporto fra la risposta alla specie primaria e quella alla specie interferente. • Elettr. - S. di un risonatore: proprietà di un risonatore di distinguere la frequenza di risonanza dalle altre frequenze eccitanti. Tale capacità viene valutata mediante un opportuno parametro definito come segue: data una frequenza che differisca da quella propria di risonanza per uno scarto Δf, si dice selettanza relativa allo scarto Δf il rapporto I_r/I_Δf, dove I_r è l'ampiezza del risonatore alla risonanza e I_Δf è l'ampiezza alla frequenza data. ║ S. di un radioricevitore: proprietà di un radioricevitore di escludere i segnali aventi una frequenza diversa da quelli che si vogliono ricevere. Tale capacità dipende dalla s. dei circuiti risonanti del ricevitore e varia in base al tipo di segnali (radiotelegrafici, radiofonici, ecc.) cui è destinata la ricezione.