Med. - Espulsione (
s. naturale) o
estrazione (
s. artificiale) degli annessi fetali dopo l'espulsione del
feto. Il
s. naturale avviene spontaneamente a distanza di 15-60 minuti
dalla prima fase del parto e consiste nell'espulsione vaginale della placenta e
delle membrane annessiali (
secondine); generato dalla retrazione della
parete uterina, il
s. viene completato grazie alla pressione esercitata
sulla placenta dalla massa sanguigna emessa dai villi lacerati. Nel
s.
artificiale, indispensabile quando il distacco degli annessi venga
ostacolato (inerzia uterina, anomalie varie), è necessario l'intervento
manuale attuato con lo scollamento della placenta. Se il
s. è
incompleto, diventa indispensabile assicurare lo svuotamento totale della
cavità uterina e l'espulsione della placenta con un intervento di
revisione uterina.