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Scala.

(dal latino scala, der. di scandere: salire). Struttura fissa o portatile, formata dalla successione di più gradini disposti secondo un piano inclinato, che consente di salire o scendere da un luogo a un altro di diversa altezza. ║ Fig. - Serie di cose ordinate per gradi: s. di valori. ║ A s.: disposizione secondo un ordine (per la fotografia, gli scolari furono disposti a s. dal più basso al più alto). ║ Fig. - Il mondo è fatto a s., c'è chi scende e c'è chi sale: vecchio adagio popolare, col quale si suole esprimere l'estrema mutevolezza delle sorti umane. ║ Fig. - Proporzione, misura: su larga s., piccola s. ║ Fig. - Ambito, dimensione: su s. nazionale. • Anat. - Denominazione di due elementi costitutivi dell'orecchio interno (s. timpanica e s. vestibolare), morfologicamente simili a una s. a chiocciola. • Arald. - Emblema della famiglia veronese dei Della Casa. • Topogr. - S. di riduzione: rapporto tra le distanze misurate su una carta e quelle corrispondenti sulla superficie terrestre. In tale rapporto, al numeratore è posta l'unità, mentre il denominatore esprime il valore per il quale occorre moltiplicare la distanza misurata sulla carta per ottenere quella reale. Si può indicare la s. anche con una retta divisa in segmenti che, sulla carta, siano proporzionali a una data unità di misura (s. grafica). ║ In un disegno, rapporto tra la distanza tra due punti di esso e quella tra i corrispondenti punti dell'oggetto reale. • Econ. - Economie di s.: diminuzione dei costi medi ottenuta come conseguenza della crescita degli impianti e della produzione. ║ S. mobile: originariamente utilizzata per connotare un sistema di dazio sul grano mediante il quale veniva protetta l'agricoltura dalla concorrenza estera, l'espressione passò, poi, a indicare la variazione dei salari dei lavoratori in rapporto alla variazione del costo delle materie prime necessarie alla produzione, giungendo, infine, a designare, nel secondo dopoguerra, il meccanismo di adeguamento dei salari e degli stipendi al costo della vita (quest'ultimo calcolato facendo riferimento a un predeterminato paniere di beni e servizi). Tale meccanismo, che prevedeva un'indennità detta di contingenza quale integrazione del salario, venne abolito in Italia nel 1991. • Edil. - Parti costitutive di una s. fissa sono la rampa, il pianerottolo, i gradini, il parapetto e il corrimano. La rampa è l'elemento inclinato caratterizzato da una pendenza e da una larghezza funzionali alle esigenze costrutive e d'uso. A seconda della disposizione delle rampe si distinguono s. diritte (a una o più rampe in linea), s. ad anima (a rampe parallele contigue), s. a pozzo (tre o quattro rampe raccordate con uno spazio vuoto al centro), s. a tenaglia (con alternanza di tratti di rampe simmetriche distanziate e tratti di rampa unica) s. anulari (su pianta curvilinea con un “pozzo centrale”) e s. a chiocciola (con gradini raccordati a un piantone centrale e uno sviluppo della rampa a elica attorno a questo). Il gradino permette di frazionare la rampa in una serie continua di piccoli dislivelli che agevolano la salita e sono realizzati secondo un preciso rapporto tra loro distanza sulla verticale (o alzata) e il loro sfasamento sull'orizzontale (o pedata); su tale rapporto si basa la cosiddetta legge di Blondel, comunemente utilizzata per la costruzione dei gradini. Il pianerottolo è finalizzato a consentire l'accesso alla s. o anche a interrompere la stessa ai fini dell'agibilità o del comfort. Il parapetto permette di evitare la caduta nel vuoto e può essere sia pieno e cieco sia pieno e trasparente sia traforato (a ringhiera o a balaustra). Il corrimano, applicato sul parapetto, consente alle persone di sorreggersi durante la salita e la discesa. A seconda delle modalità di correlazione tra la rampa e gli elementi portanti principali si possono avere s. appoggiate (con rampe parallele al verso di percorrenza e conformate secondo la spezzata pianerottolo, rampa, pianerottolo), s. a sbalzo (con i gradini incastrati a un'estremità in un setto murario e nell'altra liberi), s. appese (con la rampa sostenuta da tiranti). Le s. si costruiscono in pietra, in legno, in ferro, in cemento armato (in opera o prefabbricate) e sono rivestite con legno, marmo, granito e materiali similari, linoleum, gomma, ceramica, sughero, calcestruzzo, graniglia, legno mineralizzato. • Elettr. - S. di demoltiplicazione: dispositivo capace di fornire in uscita un impulso di tensione per ogni n impulsi applicati all'entrata. ║ S. delle visibilità: graduazione eseguita senza il ricorso a mezzi meccanici per stabilire la visibilità degli oggetti distanti. • Elettrotecn. - S. di sintonia: s. graduata o dei radioricevitori che indica la frequenza (in Hz) o la lunghezza d'onda (in m) su cui è possibile sintonizzare l'apparecchio. • Geol. - S. geocronologica: suddivisione dei tempi geologici stabilita tramite i metodi della cronologia geologica. ║ S. granulometrica: suddivisione in classi dimensionali di un sedimento sciolto; la più usata è quella di Udden-Wentwoth. ║ S. sismica: s. mediante la quale si misura l'intensità di un terremoto; quella maggiormente utilizzata è quella di Richter (V. RICHTER, CHARLES FRANCIS), che consente di misurare l'energia liberata da una scossa sismica, mediante le registrazioni sismografiche ottenute in uno o più punti di osservazione nel mondo in termini di magnitudo (ovvero il logaritmo dell'ampiezza massima di una scossa, registrata in una qualunque stazione sismica, confrontata con il logaritmo di una scossa campione, registrata da un sismografo dello stesso tipo a 100 Km dall'epicentro del sisma stesso). ║ S. di Forel: in colorimetria, s. introdotta dal geologo francese F.A. Forel (V.) per valutare la colorazione delle acque. • Geom. - S. di pendio: nel metodo delle proiezioni quotate, la retta proiezione graduata ortogonale sul quadro di una linea di massima pendenza. • Giochi - In vari giochi di carte, sequenza di più carte, di seme uguale o diverso, in ordine progressivo. ║ S. quaranta: gioco di carte che si svolge con due mazzi di 52 carte, compresi i jolly. Ogni giocatore dispone di 13 carte; quando giunge il suo turno di gioco, ne pesca una dal mazzo e ne scarta una. L'apertura è possibile solo quando la somma delle carte messe sul tavolo raggiunge il punteggio di 40; solo dopo l'apertura, è ammesso appoggiare combinazioni di punteggio inferiore, attaccare a quelle già sul tavolo altre carte, prelevare eventuali jolly. Vince chi per primo riesce ad appoggiare tutte le carte, scartandone una. • Idr. - S. idraulica: apparecchio elevatore costituito da una piattaforma sollevata da un sistema di tubi telescopici verticali azionati idraulicamente. • Mar. - S. del barcarizzo: s. esterna ai due lati della nave che conduce dal bordo dell'acqua al ponte di coperta. ║ S. delle immersioni: graduazione incisa sul dritto di prora e di poppa per sapere la misura della parte immersa della nave a seconda della variazione del carico. ║ S. di solidità: diagramma che fornisce il dislocamento (nel caso dei mercantili, la portata lorda) della nave in funzione delle sue immersioni. • Meteor. - S. del vento: V. BEAUFORT, SCALA. • Metrol. - S. degli strumenti di misura: s. costituita da una superficie piana o cilindrica su cui è segnata la graduazione e davanti la quale scorre l'indice dello strumento. • Mineral. - S. delle durezze: V. DUREZZA. • Rel. - S. di Giacobbe: s. vista in sogno dal patriarca Giacobbe, che conduceva dalla terra in cielo (Genesi, 27, 12 e seguenti). • Sport - Nella ginnastica, attrezzo simile alla s. a pioli. ║ S. delle difficoltà: nell'alpinismo, classificazione convenzionale della difficoltà di un'ascensione valutata nel suo complesso (V. ALPINISMO, scala delle difficoltà). • Teat. - S. di Caronte: nell'antico teatro classico, meccanismo a botola che serviva agli attori per fingere di sparire sottoterra. • Tecn. - S. meccanica o mobile: s. che permette di trasportare le persone da un piano a un altro di un edificio. È costituita da una trave portante destinata a collegare il complesso catene-gradini-corrimano; le catene, in numero di due, ciascuna delle quali posizionata su una fiancata della trave, formano un anello chiuso e sono trascinate da una coppia di ruote dentate azionate mediante un motore elettrico. I primi tentativi di realizzazione risalgono alla metà dell'Ottocento, ma solo alla fine del secolo furono progettati quei modelli che nel 1899 poterono essere installati. ║ S. porta o aerea: s., montata su automezzi e formata da più sezioni che per mezzo di un argano vengono sfilate l'una dall'altra, utilizzata per azioni antincendio, per la manutenzione delle linee aeree e simili. ║ S. portatile: s. di lega leggera (se di uso domestico) o di legno (se utilizzata per lavori campestri o nei cantieri). Può essere semplice (o a pioli) o a libretto: nel primo caso, necessita di un appoggio verticale e di uno orizzontale, quest'ultimo non molto liscio per evitare lo scivolamento; nel secondo caso, è incernierata all'estremità superiore mediante un telaio della medesima lunghezza, ma privo di pioli, che viene aperto in modo da costituire un appoggio. ║ S. retrattile: s. a pioli con un'estremità fissata a cerniera a un solaio e l'altra sollevabile, in modo tale da poter essere portata in posizione orizzontale e chiudere perfettamente il solaio.