Centro in provincia di La Spezia, 17 km a Est del
capoluogo; è situato a 21 m s/m., nella bassa valle della Magra, a 2 km
circa dalla riva sinistra del fiume presso l'affluente Calcandola. 20.142 ab.
CAP 19038. • Econ. - Produzione e commercio di ortaggi, frutta e fiori;
industrie dei laterizi, meccaniche, alimentari. Nodo stradale e ferroviario
sulla linea Pisa-Genova. • St. - Il
burgus Sarzanae accolse
più volte nel XII sec. ondate di profughi provenienti dall'antica
città di Luni e verso la metà di quel secolo si costituì in
libero Comune, ottenendo nel 1163 da Federico Barbarossa la conferma delle sue
libertà. Nel XIII sec. il Comune sarzanese dovette difendere la propria
autonomia sia dal potere temporale dei vescovi, sia dalle mire espansionistiche
di Pisa e Lucca. Nei secc. XIV-XV passò sotto le signorie di Castruccio
Castracani, dei Malaspina, dei Visconti di Milano, dei Campofregoso, dei
Genovesi e dei Fiorentini. Fu elevata a città nel 1465 da Paolo II. Nel
1572 entrò stabilmente a far parte della Repubblica di Genova. ║
Conflitto di S.: scontro avvenuto il 21 luglio 1921 tra un blocco di
carabinieri e una colonna armata di circa 700 fascisti, su cui venne aperto il
fuoco. Rappresentò uno dei rari casi in cui lo Stato si oppose al
Fascismo con la forza, e fu all'origine del “patto di
pacificazione”, promosso dal presidente della Camera E. De Nicola, tra
fascisti, socialisti e CGdL (3 agosto). ║
Pace di S.: vanno sotto
questo nome la pace tra il vescovo di
S. e i marchesi Malaspina della
Lunigiana (6 ottobre 1306); la pace tra l'arcivescovo Giovanni Visconti, Firenze
e la Lega toscana, che pose fine alla guerra scoppiata nel 1351 e interruppe i
tentativi espansionistici dei Visconti verso la Toscana (31 marzo 1353). •
Arte - Tra le testimonianze storico-architettoniche più notevoli figurano
la cattedrale (XIII sec. con aggiunte posteriori), dov'è conservata la
magnifica croce dipinta di maestro Guglielmo (1138), la chiesa di San Francesco
(tomba di Guarnerio Castracani, figlio di Castruccio, di Giovanni di Balduccio);
il palazzo del municipio (XVI sec.) e la cittadella, fatta costruire da Lorenzo
il Magnifico. Non lontano sorge la fortezza di Sarzanello (XIV sec.), fatta
erigere da C. Castracani.