Anat. - Muscolo della regione antero-laterale
della coscia, teso dalla spina antero-superiore del bacino alla parte interna
dell'estremità superiore della tibia. Il
s. è un muscolo
lungo e superficiale, che avvolge la porzione anteriore della coscia; la
contrazione di tale muscolo permette di assumere la posizione (una gamba
appoggiata sull'altra) un tempo tipica dei sarti. Il nome gli venne attribuito
da A. Spiegel nel
De humani corporis fabrica (1627).