Centro in provincia di Salerno, 23 km a Nord-Ovest del
capoluogo; è situato a 30 m s/m., alle falde del contrafforte appenninico
Colle Saretto, all'estremità nord-orientale della pianura attraversata
dal fiume omonimo. Agricoltura (cereali, frutta, ortaggi); industrie alimentari,
calzaturiere, tessili, poligrafiche e di materiali da costruzione. Nel
territorio sono presenti sorgenti di acqua salsoiodica terapeutica. Il centro
venne gravemente danneggiato da un terremoto nel 1980 e da una frana nel 1998.
31.692 ab. CAP 84087. • St. - In età medioevale fece parte prima
del ducato di Benevento, poi del gastaldato di Salerno. In seguito divenne feudo
degli Orsini, dei conti di Nola, dei Coppola, dei Suttovilla e dei Colonna. Nel
1460, nei pressi di
S., fu combattuta una sanguinosa battaglia tra gli
Angioini e gli Aragonesi per il predominio sull'Italia meridionale. Lo scontro
si risolse a favore dei primi e re Ferdinando I fu costretto a riparare a
Napoli.