Pesce teleosteo marino appartenente alla famiglia dei
Clupeidi
. ║ Comunemente, la sarda di piccole dimensioni conservata
sott'olio in appositi contenitori di vetro o di latta ermeticamente chiusi
(
s. sott'olio) o in salamoia (
sardelle). ║ Fig. -
Pigiati
come s.: accalcati o pigiati in un ambiente (per esempio su un mezzo di
trasporto), con riferimento alle
s. in scatola. • Zool. - La
s. è diffusa nel Mar Mediterraneo e in particolare nel Mar di
Sicilia, di Sardegna, nell'Adriatico e lungo le coste atlantiche orientali fino
allo stretto della Manica. La
s. europea (
Sardina pilchardus)
è lunga 12-20 cm e presenta il corpo compresso lateralmente, un'unica
pinna dorsale e il margine ventrale (carena) dentellato. Anteriormente, la bocca
è dorsale, la mascella inferiore prominente e l'opercolo striato. La
livrea è di color verde oliva, attraversata da una fascia longitudinale
bluastra punteggiata di nero sui fianchi. Di abitudini gregarie, le
s.
adulte sessualmente mature migrano in banchi compatti verso le coste in cerca di
acque basse, in cui la temperatura sia tra i 13 e i 23 °C; qui ciascuna
femmina depone circa 60.000 uova prima di migrare nuovamente in banchi nelle
acque profonde. Dalle uova si sviluppano i nuovi individui, commercialmente
chiamati
bianchetti. Le
s. possiedono una carne molto pregiata e
quindi in molte regioni costiere sono oggetto di pesca intensiva. Le reti
più comunemente utilizzate sono: reti a strascico, da posta o
circuizione. In Spagna, Portogallo, Francia e Italia alimentano una florida
industria conserviera: oltre a essere consumate fresche, le
s. vengono
infatti conservate sott'olio (prendendo il nome di
sardine) o sotto sale
(
sardelle). La
s. europea comprende le specie aringa (
Clupea
harengus), spratto (
Sprattus sprattus o
Clupea sprattus) e
alaccia (
Sardinella aurita). La prima, assente nel Mediterraneo e diffusa
nelle acque dell'Atlantico e del Pacifico, è lunga fino a 30 cm e viene
messa in commercio fresca, salata, affumicata o in salamoia e utilizzata anche
come esca dai pescatori. Lo spratto, detto anche papalina, vive nelle acque del
Mar Adriatico e nell'Oceano Atlantico, è lungo al massimo 20 cm e ha un
aspetto molto simile all'aringa. L'alaccia è diffusa lungo le coste del
Mediterraneo occidentale. ║
Olio di s.: olio ricavato dai cascami
della lavorazione delle
s. in scatola, in base a due metodi: bollitura
dei pesci con acqua, raccolta dell'olio che galleggia sulla superficie e quindi
pressaggio della massa residua in modo da recuperare l'olio che è ancora
presente; oppure i cumuli di pesci vengono lasciati imputridire e l'olio che
cola dal mucchio viene raccolto mentre la massa residua viene pressata. L'olio
grezzo così ottenuto viene purificato riscaldandolo a 50-60 °C e
quindi viene lasciato riposare: in tal modo si formano tre strati, di cui quello
superiore è formato da olio limpido, quello mediano da un grasso
semisolido e quello inferiore da parti di pesci e acqua. L'olio messo in
commercio ha un colore giallo bruno più o meno intenso e un odore forte e
sgradevole. Viene impiegato in conceria e come olio siccativo; in seguito a
idrogenazione viene utilizzato per la fabbricazione di saponi.