Allevamento di trote, coregoni e in generale di
salmonidi, effettuato in colture apposite, nelle quali l'acqua deve possedere le
caratteristiche di freschezza, limpidezza e ossigenazione tipiche dell'habitat
naturale di questi animali, soprattutto durante il periodo della loro
riproduzione. Per poter ottenere risultati riproduttivi costanti e per poter
sfruttare le acque nelle quali i salmoni solitamente vivono, gli stabilimenti di
s. vengono allestiti nelle stesse località o in località
molto prossime a quelle nelle quali si vuole attuare il ripopolamento. In Italia
si pratica prevalentemente la coltura della trota: poiché il numero di
uova deposto da questi pesci non supera le 1.000-1.500 unità, viene
praticata la fecondazione artificiale, generalmente eseguita con il metodo
“a secco”, che consiste nello spremere il liquido seminale dei
maschi direttamente sulle uova, dopo averle raccolte in un contenitore
opportuno. Meno efficace è il metodo “umido”, nel quale le
uova vengono fecondate immerse nell'acqua. A fecondazione avvenuta, le uova
vengono conservate in incubatori fino al momento della schiusa. Negli incubatori
viene fatta circolare continuamente acqua, la cui temperatura massima non
può superare i 13 °C. Mediante la fecondazione artificiale il numero
delle uova in grado di schiudersi (il 90% con il metodo a secco e il 50% con il
metodo umido) aumenta considerevolmente e le uova, opportunamente conservate,
possono essere trasportate. A questo scopo vengono utilizzati telaini posti in
casse termicamente isolate e contenenti ghiaccio, in modo che la bassa
temperatura rallenti o addirittura arresti la segmentazione delle uova (la
durata di quest'ultima dipende infatti dalla temperatura dell'acqua di
incubazione). La durata dell'incubazione viene espressa in gradi/giorno, valore
mediante il quale vengono indicati i giorni che intercorrono fra la fecondazione
e la schiusa in uova incubate alla temperatura di 1 °C. Per le trote
italiane questo valore varia da 400 a 420, per la trota arcobaleno da 300 a 320.
Gli avannotti così ottenuti vengono allevati in apposite vasche, oppure
immessi nell'ambiente. Adottando opportune tecniche, le trote possono essere
allevate fino al raggiungimento della maturità sessuale.