Piccolo recipiente, di forma e materiale vario
(argento, cristallo, vetro, ceramica, ecc.) usato per tenere il sale fino in
tavola. ║ Recipiente costituito da due piccole vasche usato per tenere in
tavola il sale e il pepe. ║ I barattoli o i vasetti nei quali viene
conservato il sale fino e quello grosso. ║ In passato, salina o miniera di
salgemma. • Archeol. - Per somiglianza di forma, il termine viene usato
anche per indicare un recipiente di ceramica, del quale si hanno resti a partire
dall'Eneolitico. • Arte -
S. in metalli preziosi si ricordano
già negli inventari medioevali, anche se le
s. più diffuse
e comuni erano generalmente in vetro, piombo o legno. Nel XVI sec. ebbero ampia
diffusione le
s. in maiolica e comunque in materiali preziosi: fra gli
esempi più celebri si ricorda la famosa
s. di B. Cellini per
Francesco I di Francia (Vienna, Kunsthistorisches Museum). Nei due secoli
successivi le
s. acquisirono le forme più diverse ed ebbero
dimensioni ridotte, dalle quali derivarono le
s. moderne, entrate a far
parte del servizio da tavola.