Città (45.000 ab.) della Francia
settentrionale, sulla costa della Manica, nel dipartimento di Ille-et-Vilaine,
65 km a Nord-Ovest di Rennes, alla foce del fiume Rance. • Econ. - Porto
commerciale, peschereccio e turistico. Rinomata stazione balneare. Industrie
cantieristiche, alimentari, tessili. • St. -
S. sorse e si
sviluppò intorno ad un monastero fondato nel VI sec. Nel Duecento ottenne
il diritto di nominare autonomamente i propri magistrati municipali. In seguito
fu spesso in contrasto con i duchi di Bretagna; durante la guerra dei Cent'anni
ebbe un atteggiamento loro avverso e nel 1387 si ribellò
all'amministrazione ducale. Nel XVI sec., con la scoperta delle terre
d'oltreoceano, la vita economica di
S. ricevette nuovo impulso e dopo la
riunione della Bretagna alla Francia (1532) il suo porto divenne uno dei
più importanti del Regno e nella città ebbe sede una Compagnia
francese delle Indie orientali. In gran parte distrutta nel corso della seconda
guerra mondiale, per opera degli Alleati e per l'attacco sferrato il 6 e il 14
agosto 1944 dai Tedeschi, venne ricostruita dopo il termine del conflitto: la
nuova città fu inaugurata nel 1956. • Arte - Dei pochi monumenti
antichi superstiti particolare interesse rivestono i bastioni (XII sec.) e il
castello (XVI sec.), fiancheggiato da quattro torrioni. Presso
S.,
sullo scoglio del Grand Bé in mare aperto, si trova la tomba dello
scrittore francese F.-R. de Chateaubriand.
Panorama di Saint-Malo