Acronimo di
Senatus Populusque Romanus (il
Senato e il Popolo Romano). La sigla, di uso frequente nelle epigrafi latine per
indicare il popolo romano, secondo alcuni avrebbe rappresentato in origine
l'equivalente di
Senatus Populus Quirites Romani, successivamente intesa
come
Senatus Populusque Romanus. L'acronimo, nella sua forma abbreviata o
estesa, si trova sulle monete e principalmente nelle iscrizioni monumentali
(arco di Tito, arco di Settimio Severo, ecc.). La formula è stata
nuovamente adottata nel Medioevo in seguito al rifiorire del sentimento di
romanità (XII sec.) e compare sulle monete del Senato romano di
quell'epoca; oggi è presente nello stemma della città di Roma.