Prefisso presente in numerose parole italiane. Rappresenta
la continuazione del latino
ex, preposizione e prefisso che, in
composizione, esprimeva l'idea dell'uscita da un luogo (o, figuratamente, da una
condizione). Solo una esigua parte, però, dei composti italiani risalgono
al latino; la maggioranza sono di formazione più recente. ║
Premesso a verbi, può esprimere azione contraria:
s-fiorire.
Analogamente, significato opposto acquistano i sostantivi (
s-fiducia) e
gli aggettivi (
s-contenti). ║ Allontanamento, uscita, separazione e
simili indica soprattutto in verbi derivati da sostantivi (
sbucare,
sconfinare), più raramente da altri verbi (
s-fuggire). ║
Ad alcuni verbi il prefisso conferisce valore intensivo rispetto al verbo
originario:
s-cacciare;
s-gridare, ecc. ║ In certi casi ha
valore peggiorativo:
s-ragionare.