Posizione.

Luogo, punto di un luogo (regione, territorio, spazio qualsiasi, anche del globo, dell'universo), in cui una cosa è posta o si trova, in particolare in relazione ad altri punti o ad altre cose. ║ P. di una nave o di un aeromobile: il luogo dove la nave o l'aeromobile si trova in un dato istante e che è espresso dalle sue coordinate geografiche. ║ Fanali o luci di p.: quelli che hanno la funzione di far individuare la presenza di una nave, di un aeromobile o di un autoveicolo in un dato posto. ║ Il posto che una persona o una cosa occupa in un insieme di persone o cose; in particolare, il posto occupato in una classifica o graduatoria. • Astron. - Astronomia di p. o astronomia posizionale o astrometria: scienza che ha per oggetto la determinazione delle p. e i movimenti dei corpi celesti. ║ P. astronomica di un astro: quella determinata dalle sue coordinate celesti. ║ P. apparente di un astro: quella in cui esso è visto apparentemente in cielo, e che differisce da quella vera a causa dei fenomeni di rifrazione, aberrazione, parallasse, ecc. ║ Angolo di p. di un astro: angolo compreso tra il cerchio orario e il cerchio verticale per un astro. • Ling. - Lunga per p.: nella terminologia della grammatica classica, vocale breve seguita da due consonanti, in contrapposizione a lunga per natura, che è la vocale lunga. • Fon. - Data una sequenza di fenomeni, la p. di uno di essi è la sua collocazione rispetto agli altri. Essa può essere: iniziale, finale, intervocalica, tonica, ecc. ║ P. forte o debole di una consonante: p. a cui corrisponde un'articolazione rispettivamente più forte o più debole. Le opposizioni fonematiche spesso variano a seconda della p. del fonema stesso: in rapporto a questo variare delle opposizioni fonematiche, uno stesso fonema può essere realizzato con articolazioni diverse a seconda della p. ║ In altro senso, posto che un fonema occupa nel sistema fonematico cui esso appartiene; tale p. dipende dai caratteri fondamentali del fonema. • Mat. - Relazioni di p.: tra punti, rette e piani, sono le relazioni grafiche, o di appartenenza (passaggio di una o più rette, di uno o più piani per un medesimo punto, allineamento di punti, ecc.). ║ Principio di p.: in aritmetica, si parla del valore di p. o valore posizionale delle cifre nella numerazione araba, in quanto in tale sistema di numerazione una stessa cifra acquista diverso valore a seconda della sua collocazione. ║ Regola della falsa p.: regola della teoria dell'interpolazione che consente di approssimare i valori di una funzione continua in un intervallo, tramite una interpolazione lineare. • Sport - Si distinguono, nei vari sport, diversi tipi di p., intesa come atteggiamento, positura del corpo o di una sua parte. ║ P. di caricamento: nel baseball, quando il lanciatore è rivolto al battitore e ha un piede che fa perno sulla pedana e l'altro indietro. ║ P. fissa: nel baseball, quando il lanciatore è rivolto al battitore e ha il piede che fa perno sulla pedana e l'altro avanti. ║ P. flessa: nella ginnastica, p. a gambe flesse. ║ P. in appoggio: nella ginnastica, quando il centro di gravità del corpo si avvicina al punto di sostegno. ║ P. in sospensione: nella ginnastica, quando il centro di gravità del corpo si allontana dal punto di sostegno. ║ P. di pugno: nella scherma, rotazioni del polso e della mano armata che hanno finalità offensive, difensive e controffensive: sono quattro principali e tre intermedie. • Econ. - Rendita di p.: rendita differenziale che si forma a favore dei proprietari di fabbricati in base alla loro vicinanza al mercato di sbocco e al centro abitato, piuttosto che in zone periferiche. • Banca - Nel linguaggio bancario, stato, debitorio o creditorio, di un cliente di fronte alla banca, cioè situazione dei suoi conti e degli impegni assunti. ║ P. dei cambi: documento, redatto giornalmente o a breve intervallo di tempo, che permette alle banche di conoscere la somma di valuta estera sulla quale possono fare affidamento; in esso vengono esposti le divise e le valute estere in portafoglio, i debiti e crediti in conto corrente verso corrispondenti esteri, le operazioni di cambi a consegna, ecc. • Mil. - Zona di terreno più o meno ampia, nella quale sono schierati truppe, armi e mezzi, in atteggiamento difensivo o per iniziare un attacco, un'avanzata: una p. imprendibile. ║ P. di resistenza: zona di terreno dell'area difesa nella quale viene sviluppata la resistenza ad oltranza. ║ Guerra di p.: in antitesi alla guerra di movimento, è la guerra nella quale i due eserciti avversari rimangono fermi per lungo tempo, schierati l'uno di fronte all'altro e protetti da trincee e altre opere campali. • Med. - Atteggiamento che un soggetto può assumere in rapporto a diverse condizioni morbose, o che gli si fa assumere per determinate particolari prove, ricerche o atti operatori: p. sul fianco (per interventi sul rene o sul surrene); p. di Trendelenburg (per interventi sul piccolo bacino), ecc. ║ In ostetricia, orientamento della parte presentata, cioè rapporto che la parte presentata assume rispetto al bacino materno; ad esempio, p. fronto-iliaca destra-posteriore significa che la parte presentata (la fronte) è volta verso la sinfisi sacro-iliaca destra. • Mus. - Negli strumenti a corda, modo in cui le dita della mano sinistra vanno applicate sulla tastiera dello strumento per ottenere l'esecuzione precisa di tutte le note, dalle più gravi alle più acute. ║ Nel trombone: grado di estensione del tubo mobile dello strumento. • Mar. - La p. di una unità navale è la sua situazione per ciò che concerne l'organico (p. organica); si distingue in p. di armamento, con personale al completo, p. di disponibilità, con il personale strettamente indispensabile alla manutenzione, e p. di riserva, intermedia fra le due.