(dal latino
patricius, der. di
pater: padre, senatore).
Nell'antica Roma, denominazione data ai cittadini appartenenti alle famiglie dei
patres (l'antica classe dominante), i cui capi sedevano in Senato.
║ Nella tarda età imperiale, titolo onorifico concesso
dall'imperatore, che designava la più alta autorità, in qualunque
ramo dell'amministrazione. ║ Per estens. - Il termine equivale a nobile,
ovvero appartenente a famiglia nobile, aristocratica. ║ Che appartiene,
che si riferisce ai patrizi, al patriziato. • Arald. - Titolo nobiliare
che nella gerarchia araldica segue quello di nobile. L'elmo di
p. si
presenta d'argento, rabescato d'oro; disposto di profilo, verso destra, è
semiaperto. La corona di
p. è d'oro, ricoperta di gemme e
cordonata ai margini.