Città (38.404 ab.) della Francia centro-orientale, capoluogo del
dipartimento di Saône-et-Loire, situata sulla riva destra della Saona.
Nodo stradale e porto fluviale, è importante centro di commercio dei
rinomati vini di Borgogna e possiede varie industrie (fabbriche di mattoni e
vasellame, mobilifici, fonderie, segherie, distillerie e molini; tradizionale la
produzione di tele). • St. -
M. era uno dei centri più
importanti degli Edui, quando Cesare la conquistò e ne fece una base
militare (
Matisconense castrum). Devastata una prima volta dagli Unni di
Attila nel 451, venne ancora più volte rovinata nei secoli successivi
(Arabi, 720; Ungari, 924). Passò alla corona di Francia ad opera di
Filippo II Augusto, nel 1182. Il 10 marzo 1811, durante la guerra della sesta
coalizione contro Napoleone, i Francesi furono sconfitti a
M. dagli
Austriaci. Sede vescovile, vi furono celebrati dei concili (negli anni 582, 585,
624 circa; e ancora nel 1286). • Arte - Dell'antica cattedrale, in parte
demolita nel 1799, restano il nartece (XII sec.), un portale (XV sec.) e qualche
parte del chiostro romanico; vi è annesso un museo archeologico. Il
Palazzo Senece è del XVIII sec.; nel municipio (facciata del XVIII sec.)
ha sede un museo di belle arti, con pitture importanti.