Qualunque forma di associazionismo contraddistinta dal principio dell'assistenza
reciproca, caratterizzata dalla volontarietà e dall'assenza di fini di
lucro. Con l'art. 45 della Costituzione "la Repubblica riconosce la funzione
sociale della cooperazione a carattere di
m. e senza fini di speculazione
privata. La legge ne promuove e favorisce l'incremento con i mezzi più
idonei e ne assicura, con gli opportuni controlli, il carattere e le
finalità". Il concetto di
m., presupponendo il carattere spontaneo
della manifestazione di solidarietà, è impropriamente impiegato
per designare organismi comunemente noti come
mutue che, se pur sorti
spesso come forme associative di iniziativa privata, sono contraddistinti
dall'obbligatorietà delle contribuzioni. ● Encicl. - Manifestazioni
di
m. si riscontrano fin dall'antichità: nel mondo romano
sodalicia erano costituiti fra i fedeli delle diverse divinità
pagane, e fra essi i
collegia funeraticia si incaricavano di garantire
onoranze funebri e assistenza ai soci. Nel Medioevo sorsero associazioni di arti
e mestieri, con finalità di sostegno economico per gli affiliati. Tali
finalità acquistarono preminenza all'epoca della Rivoluzione industriale,
quando sorsero associazioni variamente denominate nei vari Paesi europei: in
Gran Bretagna
friendly societies, in Francia
compagnonnages, in
Italia
società di mutuo soccorso. Dalla necessità di
adeguare la propria base finanziaria alle crescenti richieste di assistenza
economica dei soci, è derivata la trasformazione delle associazioni in
imprese di carattere imprenditoriale, o cooperative, in grado di erogare
prestiti alle migliori condizioni, di costituire imprese di appalto e forniture;
parallelamente, con l'intervento dello Stato, si è assistito al
superamento del concetto di
m. volontaria, in favore della
obbligatorietà e progressiva generalizzazione a tutte le categorie
sociali delle prestazioni mutualistiche. In base a questa evoluzione gli ambiti
di applicazione del concetto di
m. sembrano tuttora essere quelli della
previdenza integrativa o di attività culturali.