Imperatore giapponese. Vissuto durante il periodo Heian è entrato nella
storia letteraria del Giappone per aver ordinato la
Raccolta di poesie
giapponesi scelta posteriormente (951), in 20 libri, contenenti 1.400
poesie. È noto anche per aver favorito il poeta Fujiwara-no-Takamitsu,
autore del
Diario di Takamitsu e di alcune poesie, inserite nelle
raccolte ufficiali. Per compilare la
Raccolta l'imperatore riunì
una commissione di cinque membri, i "Cinque poeti della stanza dei peri" (dal
locale dove si erano radunati, circondato da tali piante) (X sec.).